Questa mattina Luigi Nieri, Capogruppo di Sinistra Ecologia Libertà nel Consiglio regionale del Lazio, Patrizio Gonnella, Presidente dell’Associazione Antigone, Giancarlo Torricelli, coordinatore SEL Area Metropolitana di Roma si sono recati in visita alla Casa circondariale di Rebibbia Nuovo Complesso, per completare la visita dell’istituto iniziata la scorsa settimana.
“Permane una condizione generale di preoccupante sovraffollamento. Sono circa 1680 i detenuti per 1180 posti letto – dichiara Gonnella -. Le scarcerazioni avvenute grazie alla recente legge sulla detenzione domiciliare sono state pochissime, circa 40. Ciò significa che nel carcere di Rebibbia c’è ancora un tasso di sovraffollamento che rende durissime le condizioni di vita dei detenuti e degli operatori”.
“Nel reparto riservato ai detenuti in attesa di giudizio si vive in condizioni inaccettabili, che violano palesemente gli standard europei. Le persone dispongono di meno di 3mq a testa. – afferma Torricelli – È un trattamento inumano e degradante”.
“In queste due visite abbiamo incontrato persone con problematiche di salute gravissime, che da mesi non ricevono un adeguato trattamento medico. Ricordiamo che la Regione e la Asl competente non hanno ancora nominato il responsabile del servizio sanitario. Si tratta di responsabilità regionali, è infatti pronta la nostra interrogazione a riguardo alla Presidente Polverini, le chiederemo di affrettare i tempi di risposta – dichiara Nieri – È a rischio la vita delle persone, non si può più esitare. Abbiamo rilevato un deciso aumento di persone che soffrono di patologie gravissime, c’è un detenuto con un tumore allo stomaco in fase terminale, molti detentuti con l’HIV, un altro che soffre di pancreatite. Queste persone vanno curate adeguatamente”
SEL Area Metropolitana di Roma
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